Ricercatori del ๐— ๐—œ๐—ง stanno lavorando ad ”๐’‚๐’…๐’†๐’”๐’Š๐’—๐’Š ๐’Š๐’๐’…๐’๐’”๐’”๐’‚๐’ƒ๐’Š๐’๐’Š” realizzati con bio-inchiostri capaci di reagire a diversi agenti chimici. Hanno creato una struttura che contiene ๐—ฐ๐—ฒ๐—น๐—น๐˜‚๐—น๐—ฒ ๐˜ƒ๐—ถ๐˜ƒ๐—ฒ๐—ป๐˜๐—ถ ๐—ฒ ๐˜€๐—ถ ๐—ฎ๐—ฑ๐—ฎ๐˜๐˜๐—ฎ ๐—ฎ๐—น๐—น๐—ฎ ๐—ฝ๐—ฒ๐—น๐—น๐—ฒ ๐˜‚๐—บ๐—ฎ๐—ป๐—ฎ. Questi adesivi sono in grado di rilevare determinate sostanze chimiche e illuminarsi in risposta.
Durante una dimostrazione, i ricercatori hanno stampato in 3D un adesivo a forma di albero multicolore, fatto di ๐—ฐ๐—ฒ๐—น๐—น๐˜‚๐—น๐—ฒ ๐—ฏ๐—ฎ๐˜๐˜๐—ฒ๐—ฟ๐—ถ๐—ฐ๐—ต๐—ฒ ๐˜ƒ๐—ถ๐˜ƒ๐—ฒ ๐—บ๐—ฒ๐˜€๐—ฐ๐—ผ๐—น๐—ฎ๐˜๐—ฒ ๐—ฐ๐—ผ๐—ป ๐˜‚๐—ป ๐—ถ๐—ฑ๐—ฟ๐—ผ๐—ด๐—ฒ๐—น. Ogni ramo dell’albero contiene un tipo diverso di cellula che reagisce a differenti sostanze chimiche, illuminandosi per indicare la presenza del materiale rilevato. Per ottenere questo effetto, i ricercatori hanno inventato una nuova tecnica di bioprinting che permette di stampare cellule viventi bio-ingegnerizzate.

Questa scoperta potrebbe avere molteplici applicazioni, specialmente se adattati per lavorare in ambienti pericolosi. Un’altra applicazione potrebbe essere nella somministrazione di farmaci e se la ricerca futura permetterร  di variare i tipi di cellule utilizzate. I ricercatori suggeriscono che strutture complesse di questo tipo potrebbero diventare parte integrante della creazione di computer viventi, ovvero reti intricate di cellule capaci di comunicare tra loro e ย ๐˜๐—ฟ๐—ฎ๐˜€๐—บ๐—ฒ๐˜๐˜๐—ฒ๐—ฟ๐—ฒ ๐—ถ๐—ป๐—ณ๐—ผ๐—ฟ๐—บ๐—ฎ๐˜‡๐—ถ๐—ผ๐—ป๐—ถ.

Una delle sfide nella produzione di questa tecnologia รจ trovare cellule che sopravvivano al processo di stampa. Le cellule dei mammiferi sono molto fragili e muoiono rapidamente, quindi i ricercatori hanno utilizzato cellule batteriche, piรน facili da preservare in idrogel. Hanno scelto una miscela di idrogel ๐—ฝ๐—น๐˜‚๐—ฟ๐—ผ๐—ป๐—ถ๐—ฐ๐—ผ per la sua viscositร  ideale per l’ugello della stampante.
Anche altri istituti, come Harvard, stanno lavorando su elettronica indossabile flessibile, producendo inchiostri conduttivi allungabili. Questi prodotti utilizzano la stampa 3D per creare tecnologia reattiva, utile nella creazione di dispositivi intelligenti e flessibili.

Questa ricerca rappresenta un passo avanti significativo nella creazione di tecnologia indossabile intelligente e flessibile.
Di seguito un breve video esplicativo per approfondire quanto citato: