Adesso è possibile ed è tutto made in Italy!

L’azienda 3D4MEC (già nota per le sue stampanti in grado di stampare acciai) ha creato la prima stampante 3D al mondo per l’ottone: si chiama 3D4BRASS; una macchina specifica nel processo di tutte le leghe di ottone con percentuale di zinco inferiore al 45% e prive di arsenico.

Come spiegano nel loro sito, l’idea nasce dopo la crisi del 2008 e l’arrivo della Cina sui mercati: ”era necessario trovare una soluzione per rendere la produzione più flessibile e poter soddisfare ugualmente i clienti, producendo più prototipi di diverse dimensioni e geometrie più velocemente dei concorrenti”. Sul mercato effettivamente non vi erano molte di soluzioni riguardanti il metal additive manufacturing, di fatti queste stampanti nascono con l’obiettivo di velocizzare il flusso produttivo e il time to market dei prodotti delle aziende meccaniche.

Come funziona questa tecnologia?
Questa stampante produce direttamente oggetti di ottone partendo da una apposita polvere senza utilizzare altri materiali come la cera o il collante. Viene utilizzata la tecnologia “Powder Bed Fusion (PBF)” che rende possibile creare direttamente i componenti finali, senza passaggi intermedi. Il processo è quello di una qualsiasi stampante 3D, inizialmente un file 3D viene caricato sulla stampante la quale, strato dopo strato, inizia a produrre in maniera immediata l’oggetto. La polvere non usata nella stampa, viene recuperata in automatico dalla macchina e può essere utilizzata per la lavorazione successiva, limitando gli sprechi sprechi. Alcuni vantaggi che è possibile ottenere: passaggi produttivi diminuiti e possibilità per le aziende, di produrre, in maniera immediata senza dover aspettare fornitori esterni, le componenti di cui hanno bisogno.
Di seguito un breve video esplicativo pubblicato da skyTG24: